ZTL - Ipossia Lyrics

Certo ho conosciuto gente
Ambienti e contesti per cui tutto ciò che conta é l'apparenza
Una superficialità d'animo indotta, dover giudicare e attenervi
Forse pur inconsapevolmente
A chi giudica e non risparmia un misero batter d'occhi per noia o abitudine.
Poi ho conosciuto gli altri
A cui non importa un cazzo di chi o come ti vesti, ti atteggi
Ci viene detto di continuo che crescendo troveremo il nostro ruolo
La nostra "Dimensione" ed é con questa consapevolezza che l'adolescenza vola via
C'è chi, come me, attende una
Dimensione troppo distante per
Esser toccata
Ed ho capito che, tra di loro, la mia dimensione infondo io l'ho già trovata
Cerchi ancora una foto tra gli album
Di quando vivevi tra sogno e realtà
Con tuo padre, tra il sale d'un pianto
E l'olio di un santo, che in vita non tornerà
Vedo che sei spaventato
Pensavi fosse finita
Ti basta, anche se misera
É sempre la tua vita
E adesso c'é un problema
Aspettavi la tua ora
Ed hai pensato a lei che ne ha
Cambiati venti
"E tu la ami ancora!"
Quel boia d'Edoardo a cui tutti danno del cane
Che a vent'anni é già da quattro in ritiro spirituale
Mannaggia certe volte stare soli ci rovina
Ma non per Edoardo, lui vive con l'eroina
Inseguo il sogno finto delle mie libertà
Vorrei un mondo un po' più fatto
Ma di sincerità
Con le droghe non ci vedo chissà quanto più in là
Si
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società!
Come guardare una zanzara dietro un vetro temperato
In una piovosa giornata
Si
Di maggio inoltrato
Vorrei fare del sesso una questione di stato
Veramente qui qualcuno ancora pensa sia peccato
Veramente qui qualcuno ancora pensa sia peccato
E intanto
Un altro sole cala
É finita la giornata
Pensi a quanto é stato vano
Non studiare e uscir di casa
Per evader da quest'ansia che ti affligge un po' da sempre
Non sei tu che non hai voglia
Strilli e il mondo non ti sente
Ma qui tutti han convinzione che sia tu a non capire
É il mondo che va così
E tu puoi solo sottostare
E levati dal cazzo il sogno del mondo morale
Dimmi pure che sognare stronzo
Voglio essere normale
Dimmi pure che sognare, voglio essere normale
Inseguo il sogno finto delle mie libertà
Vorrei un mondo un po' più fatto
Ma di sincerità
Con le droghe non ci vedo chissà quanto più in là
Si
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società!

Certo ho conosciuto gente
Ambienti e contesti per cui tutto ciò che conta é l'apparenza
Una superficialità d'animo indotta, dover giudicare e attenervi
Forse pur inconsapevolmente
A chi giudica e non risparmia un misero batter d'occhi per noia o abitudine.
Poi ho conosciuto gli altri
A cui non importa un cazzo di chi o come ti vesti, ti atteggi
Ci viene detto di continuo che crescendo troveremo il nostro ruolo
La nostra "Dimensione" ed é con questa consapevolezza che l'adolescenza vola via
C'è chi, come me, attende una
Dimensione troppo distante per
Esser toccata
Ed ho capito che, tra di loro, la mia dimensione infondo io l'ho già trovata
Cerchi ancora una foto tra gli album
Di quando vivevi tra sogno e realtà
Con tuo padre, tra il sale d'un pianto
E l'olio di un santo, che in vita non tornerà
Vedo che sei spaventato
Pensavi fosse finita
Ti basta, anche se misera
É sempre la tua vita
E adesso c'é un problema
Aspettavi la tua ora
Ed hai pensato a lei che ne ha
Cambiati venti
"E tu la ami ancora!"
Quel boia d'Edoardo a cui tutti danno del cane
Che a vent'anni é già da quattro in ritiro spirituale
Mannaggia certe volte stare soli ci rovina
Ma non per Edoardo, lui vive con l'eroina
Inseguo il sogno finto delle mie libertà
Vorrei un mondo un po' più fatto
Ma di sincerità
Con le droghe non ci vedo chissà quanto più in là
Si
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società!
Come guardare una zanzara dietro un vetro temperato
In una piovosa giornata
Si
Di maggio inoltrato
Vorrei fare del sesso una questione di stato
Veramente qui qualcuno ancora pensa sia peccato
Veramente qui qualcuno ancora pensa sia peccato
E intanto
Un altro sole cala
É finita la giornata
Pensi a quanto é stato vano
Non studiare e uscir di casa
Per evader da quest'ansia che ti affligge un po' da sempre
Non sei tu che non hai voglia
Strilli e il mondo non ti sente
Ma qui tutti han convinzione che sia tu a non capire
É il mondo che va così
E tu puoi solo sottostare
E levati dal cazzo il sogno del mondo morale
Dimmi pure che sognare stronzo
Voglio essere normale
Dimmi pure che sognare, voglio essere normale
Inseguo il sogno finto delle mie libertà
Vorrei un mondo un po' più fatto
Ma di sincerità
Con le droghe non ci vedo chissà quanto più in là
Si
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società
Io
Vomito, scalcio e sputo sulla tua società!