Zenra - Mi precipito Lyrics

Zenra
Mi precipito nel pericolo
Ho uno spirito indistinto
Come Molly Brown incasso
Prendo un brownie e faccio un altro passo
Corro dagli amici che a fine serata fanno riti
Mai disperati ma pronti all'avvenire
Guerrieri alati che fanno impazzire
Non temono nulla dotati di giradischi
Dietro onda che fa male
Intanto cala la sera
Che vista qui in Costa Rica
Mi sento ricca mi mangio una pesca
Mi domando se bisogna dare il culo
Per vincere all'asta, non basta
I giovani fan fatica a uscire di casa
L'Italia si affossa come una rosa
Appassita
Addolorata
Non più amata
Tanto meno rappresentata
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo se
Sonorità umana fatta con le mie mani
Chissà che musica creerò domani
Mani che si prendono non si mollano
Si sciolgono e poi si plasmano se se se
Creo l'epilogo del prologo che verrà
Il prologo è l'epilogo
Mannaggia
Mi serve un teologo
L'orecchio sente non dipende
Vivo di frequenze non spente
Guerriera vera voglio diventare
Non devo mica indietreggiare
Zenra attingi alla tua luce interiore
Il motore è il cuore così speciale
Rimani quindi unita, incuriosita nelle tue reti
Rendendo i tuoi sogni così concreti
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo se

Zenra
Mi precipito nel pericolo
Ho uno spirito indistinto
Come Molly Brown incasso
Prendo un brownie e faccio un altro passo
Corro dagli amici che a fine serata fanno riti
Mai disperati ma pronti all'avvenire
Guerrieri alati che fanno impazzire
Non temono nulla dotati di giradischi
Dietro onda che fa male
Intanto cala la sera
Che vista qui in Costa Rica
Mi sento ricca mi mangio una pesca
Mi domando se bisogna dare il culo
Per vincere all'asta, non basta
I giovani fan fatica a uscire di casa
L'Italia si affossa come una rosa
Appassita
Addolorata
Non più amata
Tanto meno rappresentata
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo se
Sonorità umana fatta con le mie mani
Chissà che musica creerò domani
Mani che si prendono non si mollano
Si sciolgono e poi si plasmano se se se
Creo l'epilogo del prologo che verrà
Il prologo è l'epilogo
Mannaggia
Mi serve un teologo
L'orecchio sente non dipende
Vivo di frequenze non spente
Guerriera vera voglio diventare
Non devo mica indietreggiare
Zenra attingi alla tua luce interiore
Il motore è il cuore così speciale
Rimani quindi unita, incuriosita nelle tue reti
Rendendo i tuoi sogni così concreti
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo
Vivo in terra evitando la guerra
Non c'è rimedio se
Non il dialogo
Parlo di me
Parlo con te
Annotalo sul tuo decalogo se