Mamma Mia!
Lyrics
Uroboro
TMT
Vivo l'apatia
E temo sta volta non vada via
Cristo mamma mia!
Non sto bene manco a casa mia!
Vorrei la vita mia farla mia
E non vederla in periferia
Sempre uno spianto in una cazzo di peripezia
Scusa ma' è colpa mia
Non sono io, questa è l'ombra mia
In preda alla nostalgia
Terrone sù nella Lombardia
Non voglio compagnia
Direi che sono già molti i miei
Fantasmi rivivo il D-Day in Normandia
Soffro l'angoscia
È brutto quando si ferma la giostra
Non si può vivere in nonchalance fra
Aspetto sempre una batosta
Vorrei stare in una boccia
Vivere con una goccia
Ma questa vita costa
E te ne accorgi quando è troppo tardi
Porti i peccati nella tomba
Vivere senza imposte non impostati
Senza fuoco nei costati
Per l'ansia di rimanere
Come nella guerra in un gruppo di schiavi importati
Giorni spossati sogni spostati
Perdono piano gli strati sforzi immani
E ripetiamo coi mesi che passano a che cosa ci hanno portati
A volte mi incazzo
E non posso farne a meno
Perciò ringrazio
Che sta merda qua c'è almeno
Qui passa un altro
Giorno il tempo è senza freno
Io non sto vivendo guardando fuori da un treno
A volte mi incazzo
E non posso farne a meno
Perciò ringrazio
Che sta merda qua c'è almeno
Qui passa un altro
Giorno il tempo è senza freno
Io non sto vivendo guardando fuori da un treno
Chiuso nel mio pessimismo distorto
Il mondo è sopra io ci sto di sotto
Questo va a rotoli crepano uomini
E vuoi che mi frega che Cristo è risorto?
Fra questo stato qua è dittatoriale
Mi ha tolto il diritto di vita normale
Mo' sono un reietto con le spalle al muro
Che teme il futuro e sta in crisi anormale
Trip
Uroboro
TMT
Vivo l'apatia
E temo sta volta non vada via
Cristo mamma mia!
Non sto bene manco a casa mia!
Vorrei la vita mia farla mia
E non vederla in periferia
Sempre uno spianto in una cazzo di peripezia
Scusa ma' è colpa mia
Non sono io, questa è l'ombra mia
In preda alla nostalgia
Terrone sù nella Lombardia
Non voglio compagnia
Direi che sono già molti i miei
Fantasmi rivivo il D-Day in Normandia
Soffro l'angoscia
È brutto quando si ferma la giostra
Non si può vivere in nonchalance fra
Aspetto sempre una batosta
Vorrei stare in una boccia
Vivere con una goccia
Ma questa vita costa
E te ne accorgi quando è troppo tardi
Porti i peccati nella tomba
Vivere senza imposte non impostati
Senza fuoco nei costati
Per l'ansia di rimanere
Come nella guerra in un gruppo di schiavi importati
Giorni spossati sogni spostati
Perdono piano gli strati sforzi immani
E ripetiamo coi mesi che passano a che cosa ci hanno portati
A volte mi incazzo
E non posso farne a meno
Perciò ringrazio
Che sta merda qua c'è almeno
Qui passa un altro
Giorno il tempo è senza freno
Io non sto vivendo guardando fuori da un treno
A volte mi incazzo
E non posso farne a meno
Perciò ringrazio
Che sta merda qua c'è almeno
Qui passa un altro
Giorno il tempo è senza freno
Io non sto vivendo guardando fuori da un treno
Chiuso nel mio pessimismo distorto
Il mondo è sopra io ci sto di sotto
Questo va a rotoli crepano uomini
E vuoi che mi frega che Cristo è risorto?
Fra questo stato qua è dittatoriale
Mi ha tolto il diritto di vita normale
Mo' sono un reietto con le spalle al muro
Che teme il futuro e sta in crisi anormale
Trip
Writer(s): Alessandro Tripepi
Copyright(s): Lyrics © DistroKid
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