Un'ora
Lyrics
Nel buio della notte mi tormentano fantasmi che
Sanno cosa ho fatto e sanno molto più di me
Sono le tre, sommerso da lenzuola gelide
Mi lascio prendere tanto so che è un gioco a perdere
Ma dammi tregua, brividi lungo la schiena
Sono io la preda avvolta in questa ragnatela
La mia cantilena preferita che mi fa restare sveglio
E non mi sento meglio, tra uno sbadiglio e l'altro
Consapevole di essere solo parte del viaggio
Sono l'ostaggio incatenato al letto
L'effetto di un miraggio, un peso al petto
Mi stringe tra le spire come un caldo abbraccio
Completamente dipendente, sindrome come Stoccolma
La paranoia mi vuole vivo, non che io muoia
Per torturarmi ancora una volta
Prima dell'alba, prima che dorma
Dorma, dorma, dorma
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Ricordo notti
Ricordo notti di paranoia che ti stringe il petto
Io li che aspetto la luce del sole che appare d'un tratto
Notte che muore e si allontana con il nostro patto
Occhiaie nere caffè ristretto
Così a ripetersi ogni sera un'altra volta
Pregando il cielo o li qualcuno che mi ascolta
Troppa rabbia raccolta
Di volta in volta in questa vita
Vedi lontana la via d'uscita
Nella partita
Una via infinita
Finita dentro a un loop che non dà pace
Notte in cui tutto tace
Spengo accendo la luce
Nessun rimedio efficace
Credendo di non essere capace in niente
In niente, in niente, in niente
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Nel buio della notte mi tormentano fantasmi che
Sanno cosa ho fatto e sanno molto più di me
Sono le tre, sommerso da lenzuola gelide
Mi lascio prendere tanto so che è un gioco a perdere
Ma dammi tregua, brividi lungo la schiena
Sono io la preda avvolta in questa ragnatela
La mia cantilena preferita che mi fa restare sveglio
E non mi sento meglio, tra uno sbadiglio e l'altro
Consapevole di essere solo parte del viaggio
Sono l'ostaggio incatenato al letto
L'effetto di un miraggio, un peso al petto
Mi stringe tra le spire come un caldo abbraccio
Completamente dipendente, sindrome come Stoccolma
La paranoia mi vuole vivo, non che io muoia
Per torturarmi ancora una volta
Prima dell'alba, prima che dorma
Dorma, dorma, dorma
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Ricordo notti
Ricordo notti di paranoia che ti stringe il petto
Io li che aspetto la luce del sole che appare d'un tratto
Notte che muore e si allontana con il nostro patto
Occhiaie nere caffè ristretto
Così a ripetersi ogni sera un'altra volta
Pregando il cielo o li qualcuno che mi ascolta
Troppa rabbia raccolta
Di volta in volta in questa vita
Vedi lontana la via d'uscita
Nella partita
Una via infinita
Finita dentro a un loop che non dà pace
Notte in cui tutto tace
Spengo accendo la luce
Nessun rimedio efficace
Credendo di non essere capace in niente
In niente, in niente, in niente
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Un'ora
Un'altra ora, il tempo passa e non mi sento più
O sento il peso che mi butta giù
Un lampione acceso la mia Abat-jour
Writer(s): Aroldo Bacci, Stefania Sabatini
Copyright(s): Lyrics © DistroKid
Lyrics Licensed & Provided by LyricFind
The Meaning of Un'ora
Be the first!
Post your thoughts on the meaning of "Un'ora".