MrSeyo - Trench Warfare Lyrics

Sicuro che sta roba ti fará viaggiare sempre
L’hai resa immortale nell’orecchie di chi ti sente
Una vita che è un mozzico per questo va sbranata
Giungla urbana conquistata da una tigre himalayana
Capo branco metto in fila zero fin dal giorno uno
Carisma più ragione con la rabbia del dio Fudo
Rispetto chi rispetta per il resto morte certa
Il mio mic è la mia Lama e c’ho l’impugnatura stretta
C’ho la mente del profeta, il terzo occhio che prevede
La mia storia tatuata il beat che placa la mia set
Passione che uccide più di quella di Cristo
Se il calvario che percorro porta dritto al crocifisso
Se rinchiudo la mia bestia ne rinnego l’esistenza
Soffocandone gli istinti generando sofferenza
Mentre lei mi ha già salvato risvegliando la mia essenza
Dando vita al mio alter ego nella piena adolescenza
SEYO
Fotte un cazzo se non sai
Faccio il mio da due decenni Tanto in lama Sanmai
Porto il vero dentro ar petto c’alimento focolai
Che divampano in incendi come i sutra del Dalai
Lama sputo incastri in rima questa la mia terapia
Medicina naturale tiene a bada la follia
Porta luce dentro al buio come il faro d’Alessandria
Catalizza la Forza piega sbarre della gabbia
Libera il mio Oni, il demone che vive in noi
Smaschera conigli li distingue dagli eroi
Mi carezza nella notte, mi dà in pasto agli avvoltoi
Porta ad un passo dal Nirvana poi alza ponti levatoi
Stringo forte la matita per ferire il foglio
Sanguino parole dal profondo dell’orgoglio
Vivo di coerenza resto reale dal primo attimo
Me stesso in ogni respiro in ogni singolo battito
Mic check per le jam sopra i palchi SouthRomeStyle
Fat cap nella via Key to Riot, Icsel, Ai
Fade to Black dalle origini dai primi passi
Scomparsi nel buio, ma rinati post catarsi
Argonauti delle rime in lotta per il Vello d’Oro
Metto a nudo me stesso la gloria la lascio loro
Ho fame di Realtà, di Lealtà e di Scontro
Di Hardcore dai novanta knowledge e confronto
Fame di attitudine, incastri e rime ruvide
Cuori sull’incudine, variante di Lunenberg
Passi sull’asfalto cicatrici sulla schiena
Trent’anni che mi nutre di emozione vera
Il primo play sul walkman riavvolgendo con la bic
I milleddue coi vinili fino al primo cd
Le bombole, le yard le tag in posti impossibili
Posto ancora Sotto Assedio ci riempiamo di lividi
Sogni indelebili, segni indecifrabili
Brividi cutanei, ricordi inviolabili
Kris al microfono, Scott la Roccia alle macchine
South South Bronx un fiume di lacrime
Ai guerrieri caduti in un battito d’ali
Il riflesso dell’argento sopra i palmi delle mani
Stringo a pugno l’energia pronto a colpire
Combatto per lei preparato per morire
I fratelli che m’ha dato
Le lezioni che m’ha dato
L’emozioni che m’ha dato
Ho ricevuto più che dato
Dato che è dato di fatto
Il dado è tratto
Guerra di Trincea, la difendo con l’attacco

Sicuro che sta roba ti fará viaggiare sempre
L’hai resa immortale nell’orecchie di chi ti sente
Una vita che è un mozzico per questo va sbranata
Giungla urbana conquistata da una tigre himalayana
Capo branco metto in fila zero fin dal giorno uno
Carisma più ragione con la rabbia del dio Fudo
Rispetto chi rispetta per il resto morte certa
Il mio mic è la mia Lama e c’ho l’impugnatura stretta
C’ho la mente del profeta, il terzo occhio che prevede
La mia storia tatuata il beat che placa la mia set
Passione che uccide più di quella di Cristo
Se il calvario che percorro porta dritto al crocifisso
Se rinchiudo la mia bestia ne rinnego l’esistenza
Soffocandone gli istinti generando sofferenza
Mentre lei mi ha già salvato risvegliando la mia essenza
Dando vita al mio alter ego nella piena adolescenza
SEYO
Fotte un cazzo se non sai
Faccio il mio da due decenni Tanto in lama Sanmai
Porto il vero dentro ar petto c’alimento focolai
Che divampano in incendi come i sutra del Dalai
Lama sputo incastri in rima questa la mia terapia
Medicina naturale tiene a bada la follia
Porta luce dentro al buio come il faro d’Alessandria
Catalizza la Forza piega sbarre della gabbia
Libera il mio Oni, il demone che vive in noi
Smaschera conigli li distingue dagli eroi
Mi carezza nella notte, mi dà in pasto agli avvoltoi
Porta ad un passo dal Nirvana poi alza ponti levatoi
Stringo forte la matita per ferire il foglio
Sanguino parole dal profondo dell’orgoglio
Vivo di coerenza resto reale dal primo attimo
Me stesso in ogni respiro in ogni singolo battito
Mic check per le jam sopra i palchi SouthRomeStyle
Fat cap nella via Key to Riot, Icsel, Ai
Fade to Black dalle origini dai primi passi
Scomparsi nel buio, ma rinati post catarsi
Argonauti delle rime in lotta per il Vello d’Oro
Metto a nudo me stesso la gloria la lascio loro
Ho fame di Realtà, di Lealtà e di Scontro
Di Hardcore dai novanta knowledge e confronto
Fame di attitudine, incastri e rime ruvide
Cuori sull’incudine, variante di Lunenberg
Passi sull’asfalto cicatrici sulla schiena
Trent’anni che mi nutre di emozione vera
Il primo play sul walkman riavvolgendo con la bic
I milleddue coi vinili fino al primo cd
Le bombole, le yard le tag in posti impossibili
Posto ancora Sotto Assedio ci riempiamo di lividi
Sogni indelebili, segni indecifrabili
Brividi cutanei, ricordi inviolabili
Kris al microfono, Scott la Roccia alle macchine
South South Bronx un fiume di lacrime
Ai guerrieri caduti in un battito d’ali
Il riflesso dell’argento sopra i palmi delle mani
Stringo a pugno l’energia pronto a colpire
Combatto per lei preparato per morire
I fratelli che m’ha dato
Le lezioni che m’ha dato
L’emozioni che m’ha dato
Ho ricevuto più che dato
Dato che è dato di fatto
Il dado è tratto
Guerra di Trincea, la difendo con l’attacco