Ghido, Weet - Come le balene Lyrics

Capitano siamo fuori rotta
E dalle Ande trasciniamo lenta questa nave
Per noi che siamo grandi come la pioggia
Che cadiamo e ricadiamo cosi nacque il mare
Allora parto che ho una mappa scritta tra le righe
lascio il porto con una barca fatta di graffite
Ed arranchiamo capitano dimmi cosa vedi
Io che ho tagliato i capelli ma sono ancora in piedi
E sollevami la pelle che non mi ricordo
Giusto per capire che c' avrò di rotto
Fino alla deriva morirò da sciocco
Ma ho giurato alla bandiera che sarò scirocco
E mi ci butto di faccia ma incontro all' onda più angusta
Perché una voce dal' acqua dice la via è quella giusta
Poi fare a pezzi le ossa all' alba dentro la plancia
Che poi la notte c' ho la musica che mi riaggiusta
Avremmo perso la strada rincorrendo la luna
Ma la vita è confusa ho gli occhi persi nel blu
E vi chiederò scusa se non tornerò a casa
Finchè nella cambusa ho ancora un po' di rum
Perché il cuore era più grande delle mie parole
Ma ho seguito la corrente verso l' equatore
Per morire sulla riva come le balene
Chiedo scusa se non sono come mi volete
Ti ricordi quando facevamo il morto a galla in questo mare
Di parole a parlare del tempo per farlo passare
E io vorrei andarmene però vorrei parlartene
Visto che è da dove tira il vento che vorrei scappare
E tu e tutto questo ci succede già da un po'
Quando il mare è calmo che di punto in bianco mi preoccupo
E ti cerco in questo caos di pensieri
Mentre casca a terra un caffè lungo più di ieri
E pensavo fosse tutta un altra cosa
Affogare in un bicchiere sempre vuoto
Cambierei questa vita a scatola chiusa
Si a scatola chiusa
E non mi va di andare o di scappare
Vorrei solo stare bene
Ma ho il sudore freddo che mi scivola
è una giornata stupida ed è mare mosso
Avremmo perso la strada rincorrendo la luna
Ma la vita è confusa ho gli occhi persi nel blu
E vi chiederò scusa se non tornerò a casa
Finchè nella cambusa ho ancora un po' di rum
Perché il cuore era più grande delle mie parole
Ma ho seguito la corrente verso l' equatore
Per morire sulla riva come le balene
Chiedo scusa se non sono come mi volete
Come mi volete
E ostento come si vede l' accento delle mie idee
Cercando dentro l' Aniene l' argento delle maree
Seguendo poi le riviere nel canto delle sirene
Si ma un po' come mi viene si va' un po' come le vele

Capitano siamo fuori rotta
E dalle Ande trasciniamo lenta questa nave
Per noi che siamo grandi come la pioggia
Che cadiamo e ricadiamo cosi nacque il mare
Allora parto che ho una mappa scritta tra le righe
lascio il porto con una barca fatta di graffite
Ed arranchiamo capitano dimmi cosa vedi
Io che ho tagliato i capelli ma sono ancora in piedi
E sollevami la pelle che non mi ricordo
Giusto per capire che c' avrò di rotto
Fino alla deriva morirò da sciocco
Ma ho giurato alla bandiera che sarò scirocco
E mi ci butto di faccia ma incontro all' onda più angusta
Perché una voce dal' acqua dice la via è quella giusta
Poi fare a pezzi le ossa all' alba dentro la plancia
Che poi la notte c' ho la musica che mi riaggiusta
Avremmo perso la strada rincorrendo la luna
Ma la vita è confusa ho gli occhi persi nel blu
E vi chiederò scusa se non tornerò a casa
Finchè nella cambusa ho ancora un po' di rum
Perché il cuore era più grande delle mie parole
Ma ho seguito la corrente verso l' equatore
Per morire sulla riva come le balene
Chiedo scusa se non sono come mi volete
Ti ricordi quando facevamo il morto a galla in questo mare
Di parole a parlare del tempo per farlo passare
E io vorrei andarmene però vorrei parlartene
Visto che è da dove tira il vento che vorrei scappare
E tu e tutto questo ci succede già da un po'
Quando il mare è calmo che di punto in bianco mi preoccupo
E ti cerco in questo caos di pensieri
Mentre casca a terra un caffè lungo più di ieri
E pensavo fosse tutta un altra cosa
Affogare in un bicchiere sempre vuoto
Cambierei questa vita a scatola chiusa
Si a scatola chiusa
E non mi va di andare o di scappare
Vorrei solo stare bene
Ma ho il sudore freddo che mi scivola
è una giornata stupida ed è mare mosso
Avremmo perso la strada rincorrendo la luna
Ma la vita è confusa ho gli occhi persi nel blu
E vi chiederò scusa se non tornerò a casa
Finchè nella cambusa ho ancora un po' di rum
Perché il cuore era più grande delle mie parole
Ma ho seguito la corrente verso l' equatore
Per morire sulla riva come le balene
Chiedo scusa se non sono come mi volete
Come mi volete
E ostento come si vede l' accento delle mie idee
Cercando dentro l' Aniene l' argento delle maree
Seguendo poi le riviere nel canto delle sirene
Si ma un po' come mi viene si va' un po' come le vele