Don Naïve, Ghimora - Mask Off Lyrics

Il karma è inesorabile e di rado sbaglia
La luce infondo al tunnel prima o poi ti abbaglia
La fama è un po' come la tipa stronza che rincorri e te la da solo se smetti di cercarla
Aia, mi son fatto male mille volte, bene
Con al collo e ai polsi sempre più catene
L'apparenza aiuta si, ma costa un rene
Quindi fra metti da parte i dindi, si, che ti conviene
Non è l'oro che indossi, è lui che indossa a te
Dentro a una tuta LV rimani sempre te
Se a me togli la tuta rimaniamo in tre
Tripla personalità la noia non riguarda me
Mi sono inventato un mestiere perché omologarmi non era nei piani
Tutti incravattati ed uguali ma col micro acceso davanti nessuno è mio pari
Il mondo la fuori è variegato, meritocratico
Dicono che puoi essere un po' quello che ti pare se ti sbatti per esserlo
Puoi distinguerti e contare qualcosa
Ma io vengo dal Sulcis e qua vige l'eguaglianza
Non conta un cazzo nessuno
Vado dall'analista tipo dalle medie
Perché non gradisco le persone e quel che ne consegue
È che più cerco di stare da solo più mi accerchiano chiedendomi se mi va tutto bene
No, e so che non ci credi ma ho poca autostima
Tra dire e fare fra mi spiego meglio in rima
Ho troppe grane con me stesso per giocare a chi tra noi metterà in cima la sua bandierina
Quindi affanculo l'hype, affanculo il rap
Affanculo il marketing, le regole, affanculo a te
Te che dici a me di seguire il trend
Di uniconformarmi ad un mercato che produce trash
Precario ma non mollo e ci ho pensato spesso
Sostituire i soldi ai sogni nel cassetto
Almeno finché non mi sono accorto che in Italia non sei un cazzo se ti sbatti e se sei onesto

Il karma è inesorabile e di rado sbaglia
La luce infondo al tunnel prima o poi ti abbaglia
La fama è un po' come la tipa stronza che rincorri e te la da solo se smetti di cercarla
Aia, mi son fatto male mille volte, bene
Con al collo e ai polsi sempre più catene
L'apparenza aiuta si, ma costa un rene
Quindi fra metti da parte i dindi, si, che ti conviene
Non è l'oro che indossi, è lui che indossa a te
Dentro a una tuta LV rimani sempre te
Se a me togli la tuta rimaniamo in tre
Tripla personalità la noia non riguarda me
Mi sono inventato un mestiere perché omologarmi non era nei piani
Tutti incravattati ed uguali ma col micro acceso davanti nessuno è mio pari
Il mondo la fuori è variegato, meritocratico
Dicono che puoi essere un po' quello che ti pare se ti sbatti per esserlo
Puoi distinguerti e contare qualcosa
Ma io vengo dal Sulcis e qua vige l'eguaglianza
Non conta un cazzo nessuno
Vado dall'analista tipo dalle medie
Perché non gradisco le persone e quel che ne consegue
È che più cerco di stare da solo più mi accerchiano chiedendomi se mi va tutto bene
No, e so che non ci credi ma ho poca autostima
Tra dire e fare fra mi spiego meglio in rima
Ho troppe grane con me stesso per giocare a chi tra noi metterà in cima la sua bandierina
Quindi affanculo l'hype, affanculo il rap
Affanculo il marketing, le regole, affanculo a te
Te che dici a me di seguire il trend
Di uniconformarmi ad un mercato che produce trash
Precario ma non mollo e ci ho pensato spesso
Sostituire i soldi ai sogni nel cassetto
Almeno finché non mi sono accorto che in Italia non sei un cazzo se ti sbatti e se sei onesto