Venzi - Notti in bianco Lyrics

Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma tutto questo non lo dico a mamma
Eravamo insieme fuori dagli occhi
E i giudizi delle persone
Ma io sono consapevole
Che i momenti che ho passato con te
Non me li farà rivivere un altra
Ti regalai quel bracciale che ti piaceva tanto
Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma non lo dico a mamma
Ti avrei voluta proteggere
Ma non mi volevi capire
Rifletto tutto questo è impossibile
Avevo capito che non volevi più me
Canto tutto questo spero che l'ascolti
Per farti rivivere i ricordi passati
La stanza oramai è vuota senza di te
Mi fa compagnia un po' di magia
E un pezzo di carta
Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma questo non lo dico a mamma
Quello che scrivo è più che vero
Magari in questo testo
Mi ci rispecchio
Sapevi che dovevo prendere del tempo
Per risorgere dal silenzio
Mentre canto ho i brividi
Sai che sono io
Non mi scordo dei tuoi sguardi
Che sempre portavano
A quei momenti magici
Il mio cuore è diviso a metà ye ye

Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma tutto questo non lo dico a mamma
Eravamo insieme fuori dagli occhi
E i giudizi delle persone
Ma io sono consapevole
Che i momenti che ho passato con te
Non me li farà rivivere un altra
Ti regalai quel bracciale che ti piaceva tanto
Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma non lo dico a mamma
Ti avrei voluta proteggere
Ma non mi volevi capire
Rifletto tutto questo è impossibile
Avevo capito che non volevi più me
Canto tutto questo spero che l'ascolti
Per farti rivivere i ricordi passati
La stanza oramai è vuota senza di te
Mi fa compagnia un po' di magia
E un pezzo di carta
Le notti passate in bianco
La mia storia la canto
Non conosci nulla di me
Per me sei come un quadro lo guardo
Ma non lo tocco
Sono fragile come la carta
Ma questo non lo dico a mamma
Quello che scrivo è più che vero
Magari in questo testo
Mi ci rispecchio
Sapevi che dovevo prendere del tempo
Per risorgere dal silenzio
Mentre canto ho i brividi
Sai che sono io
Non mi scordo dei tuoi sguardi
Che sempre portavano
A quei momenti magici
Il mio cuore è diviso a metà ye ye