Ninho Favela - Mischio Lyrics

Prendevo pillole per sentirmi felice e non sentivo che in realtà la tristezza mi stava abbracciando sempre di più
Pensavo l'ultima e poi magari muoio
E non morivo mai
Mischio varie cose come mischio l'md
Lei m'ha visto varie volte girare nei vicoli
Parlo hai miei demoni
Ma non sono amici
Ho amici poveri più nobili dei nobili
Quando ero a terrà uno più a terra m'ha dato una spinta
Quando ero in cielo uno più in cielo m'ha dato pastiglie
Non servino le spinte
Qui servono le palle
Vita corta farfalle però vivo alla grande
E voglio avere quello che non ho mai avuto prima
Una famiglia unita
Una tipa che mi ama
Gente che mi ricerca solo quando vuole grana
Lei che mi chiama quando non vuole tornare a casa
Perché io sono casa
Per ogni storia strana
La vita a volte è ingrata
E a volte è una puttana
Devi avere moneta
Generazione zeta
Gente celebrolesa
La fila per L spesa
La partita è sospesa
Troppa gente si è arresa
Andate in pace che la messa ormai
È finita
Volevo più moneta
Ma ancora non mi è scesa
Cerco ancora l'uscita
Vorrei vedere luce
Vorrei sentire pace
Lacrime di una madre
Non devono cadere
Ho il sangue caldo più caldo di un bracere
E ti ricordi quando ti scaldavo in quelle sere nere
Ora sono mattine
E tu sei più felice
Mi chiedevi s'è facile
Riempire quelle pagine
Parlo e vedi l'immagine
La senti la voragine
Che lascio quando passo
Non serve che ti tocco
Ho gatti neri in casa e mostri nella via
Non mi chiamare baby arriverà la polizia
Vivo di merda ma ti insegno la filosofia
Mi puoi trovare in centro o come giù in periferia
Marciapiedi freddi e stretti
Come facce grigie dai palazzi
Impari presto che non devi farti gli affari degli altri
Siamo cresciuti soli in mezzo a tanti
Quanta gente non raggiunge poi i diamanti

Prendevo pillole per sentirmi felice e non sentivo che in realtà la tristezza mi stava abbracciando sempre di più
Pensavo l'ultima e poi magari muoio
E non morivo mai
Mischio varie cose come mischio l'md
Lei m'ha visto varie volte girare nei vicoli
Parlo hai miei demoni
Ma non sono amici
Ho amici poveri più nobili dei nobili
Quando ero a terrà uno più a terra m'ha dato una spinta
Quando ero in cielo uno più in cielo m'ha dato pastiglie
Non servino le spinte
Qui servono le palle
Vita corta farfalle però vivo alla grande
E voglio avere quello che non ho mai avuto prima
Una famiglia unita
Una tipa che mi ama
Gente che mi ricerca solo quando vuole grana
Lei che mi chiama quando non vuole tornare a casa
Perché io sono casa
Per ogni storia strana
La vita a volte è ingrata
E a volte è una puttana
Devi avere moneta
Generazione zeta
Gente celebrolesa
La fila per L spesa
La partita è sospesa
Troppa gente si è arresa
Andate in pace che la messa ormai
È finita
Volevo più moneta
Ma ancora non mi è scesa
Cerco ancora l'uscita
Vorrei vedere luce
Vorrei sentire pace
Lacrime di una madre
Non devono cadere
Ho il sangue caldo più caldo di un bracere
E ti ricordi quando ti scaldavo in quelle sere nere
Ora sono mattine
E tu sei più felice
Mi chiedevi s'è facile
Riempire quelle pagine
Parlo e vedi l'immagine
La senti la voragine
Che lascio quando passo
Non serve che ti tocco
Ho gatti neri in casa e mostri nella via
Non mi chiamare baby arriverà la polizia
Vivo di merda ma ti insegno la filosofia
Mi puoi trovare in centro o come giù in periferia
Marciapiedi freddi e stretti
Come facce grigie dai palazzi
Impari presto che non devi farti gli affari degli altri
Siamo cresciuti soli in mezzo a tanti
Quanta gente non raggiunge poi i diamanti