Leuros - Un Giorno D'Agosto Lyrics

Leurito ya
Ho scritto intere pagine che parlano di noi
Ma poi si sono sciolte, sì, in un attimo
Ho messo un pezzo, sì, di te dentro ogni storia
Che racconto, guarda ti ho arredato il cuore
Dentro un attico
E ogni volta che ci ripenso, sento che dentro
Al mio petto frena il battito
Ero un frammento, sì, di luna
Tu mi hai reso luce oscura dentro un pazzo lunatico
E mamma, guarda lentamente quel tuo figlio
Che si rompe in mille pezzi
La notte che porta consiglio
Ho sfogato le peggio ansie scritte
Dentro mille pezzi
E camminando per la strada ho fatto il doppio
Dei tuoi passi come fossi un millepiedi
E se non stessi cosi a fondo
"Come stai" nemmeno me lo chiederesti, no
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Col volto confuso e quel cuore di un mostro
Se penso al vissuto non mi riconosco
Un animo oscuro che accelera il polso
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Cuore grigio fumo che gocciola inchiostro
Sotto quel diluvio stiamo bene in fondo
Io e te, poi nessuno anche se crolla il mondo
Scrivo una lettera, la mando al mio destino
Tanto la morte non uccide di domenica
Scrivo una lettera, perchè siamo un casino
Ma mi ripeto che alla fine tutto passerà
Scrivo un lettera, guardando il finestrino
Guardo la pioggia lentamente mentre scivola
Scrivo una lettera, per rendere più vivo
Quel ricordo dolce che ora mai si sbriciola
Per ogni sbaglio Dio dall'alto, sì, mi maledice
Per ogni taglio che mi hai fatto ora ho una cicatrice
Che mi ricorda qual è il prezzo di essere felice
Ma sai risorgerò dal fondo come una fenice
E danzerò da solo al ballo delle anime
Finchè scapperò dal guscio
E riprenderò il volo come una crisalide
E vedrò fiumi di ricordi scivolare dalle lacrime
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Col volto confuso e quel cuore di un mostro
Se penso al vissuto non mi riconosco
Un animo oscuro che accelera il polso
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Cuore grigio fumo che gocciola inchiostro
Sotto quel diluvio stiamo bene in fondo
Io e te, poi nessuno anche se crolla il mondo

Leurito ya
Ho scritto intere pagine che parlano di noi
Ma poi si sono sciolte, sì, in un attimo
Ho messo un pezzo, sì, di te dentro ogni storia
Che racconto, guarda ti ho arredato il cuore
Dentro un attico
E ogni volta che ci ripenso, sento che dentro
Al mio petto frena il battito
Ero un frammento, sì, di luna
Tu mi hai reso luce oscura dentro un pazzo lunatico
E mamma, guarda lentamente quel tuo figlio
Che si rompe in mille pezzi
La notte che porta consiglio
Ho sfogato le peggio ansie scritte
Dentro mille pezzi
E camminando per la strada ho fatto il doppio
Dei tuoi passi come fossi un millepiedi
E se non stessi cosi a fondo
"Come stai" nemmeno me lo chiederesti, no
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Col volto confuso e quel cuore di un mostro
Se penso al vissuto non mi riconosco
Un animo oscuro che accelera il polso
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Cuore grigio fumo che gocciola inchiostro
Sotto quel diluvio stiamo bene in fondo
Io e te, poi nessuno anche se crolla il mondo
Scrivo una lettera, la mando al mio destino
Tanto la morte non uccide di domenica
Scrivo una lettera, perchè siamo un casino
Ma mi ripeto che alla fine tutto passerà
Scrivo un lettera, guardando il finestrino
Guardo la pioggia lentamente mentre scivola
Scrivo una lettera, per rendere più vivo
Quel ricordo dolce che ora mai si sbriciola
Per ogni sbaglio Dio dall'alto, sì, mi maledice
Per ogni taglio che mi hai fatto ora ho una cicatrice
Che mi ricorda qual è il prezzo di essere felice
Ma sai risorgerò dal fondo come una fenice
E danzerò da solo al ballo delle anime
Finchè scapperò dal guscio
E riprenderò il volo come una crisalide
E vedrò fiumi di ricordi scivolare dalle lacrime
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Col volto confuso e quel cuore di un mostro
Se penso al vissuto non mi riconosco
Un animo oscuro che accelera il polso
E sto correndo nel buio di un giorno d'agosto
Cuore grigio fumo che gocciola inchiostro
Sotto quel diluvio stiamo bene in fondo
Io e te, poi nessuno anche se crolla il mondo