Ghido - Ruggine Lyrics

Dimmi cosa vedi se mi guardi negli occhi
Dimmi cosa credi se poi credi che sia
Un altro eroe fallito nelle terre di Oz
O qualche strana forma di malinconia
Come un veliero senza rotta ed un guerriero senza flotta
Questa volta sarò cenere per credere alla pioggia
E fa un po' meno schifo se oggi volo nei miei brani
In aria in sella a un ippogrifo agli occhi dei babbani
Nel crepuscolo di un faro che conviverci è un ostacolo
Avrò quei sogni eroici per costringerli al riparo
Per poi sbrinare gli occhi perché immobili in un angolo
E credersi un po' comici che gli uomini non piangono
E romperò un altro paio di scarpe
Perché ho giurato che non cresco più
E sbaglierò il treno per casa mia
Al binario della ferrovia
Ed è come quando andavo a scuola
Nella testa questa ideografia
Di una musica che dice ancora
Mentre gira il culo e poi va via
Dimmi cosa vedi se mi guardi negli occhi
Dimmi cosa vedi se mi vedi andare via
Dimmi cosa vedi in questo rompicapo
Sulle note che ho ballato nella pelle che ha bruciato
Il futuro è già passato nel vino che ormai è andato
Prenderò il treno sbagliato un po' per abitudine
Ed il cielo che m' ha sbavato col suo pianto inutile
E adesso devo solo togliere la ruggine
E piegherò l' ideologia sbagliata dei vostri punti di vista
Perché solo vincere non è più una conquista
Ma giuro che torno a scrivere
Il mio nome gigante sul culo pesante del mondo
E lo faccio perché voglio
Perché cazzo sono nato in un mondo creato da un foglio
E quando tornerò a casa Roma suona le campane
L' ho amata la vita ma voleva soltanto scopare
E romperò un altro paio di scarpe
Perché ho giurato che non cresco più
E sbaglierò il treno per casa mia
Al binario della ferrovia
Ed è come quando andavo a scuola
Nella testa questa ideografia
Di una musica che dice ancora
Mentre gira il culo e poi va via

Dimmi cosa vedi se mi guardi negli occhi
Dimmi cosa credi se poi credi che sia
Un altro eroe fallito nelle terre di Oz
O qualche strana forma di malinconia
Come un veliero senza rotta ed un guerriero senza flotta
Questa volta sarò cenere per credere alla pioggia
E fa un po' meno schifo se oggi volo nei miei brani
In aria in sella a un ippogrifo agli occhi dei babbani
Nel crepuscolo di un faro che conviverci è un ostacolo
Avrò quei sogni eroici per costringerli al riparo
Per poi sbrinare gli occhi perché immobili in un angolo
E credersi un po' comici che gli uomini non piangono
E romperò un altro paio di scarpe
Perché ho giurato che non cresco più
E sbaglierò il treno per casa mia
Al binario della ferrovia
Ed è come quando andavo a scuola
Nella testa questa ideografia
Di una musica che dice ancora
Mentre gira il culo e poi va via
Dimmi cosa vedi se mi guardi negli occhi
Dimmi cosa vedi se mi vedi andare via
Dimmi cosa vedi in questo rompicapo
Sulle note che ho ballato nella pelle che ha bruciato
Il futuro è già passato nel vino che ormai è andato
Prenderò il treno sbagliato un po' per abitudine
Ed il cielo che m' ha sbavato col suo pianto inutile
E adesso devo solo togliere la ruggine
E piegherò l' ideologia sbagliata dei vostri punti di vista
Perché solo vincere non è più una conquista
Ma giuro che torno a scrivere
Il mio nome gigante sul culo pesante del mondo
E lo faccio perché voglio
Perché cazzo sono nato in un mondo creato da un foglio
E quando tornerò a casa Roma suona le campane
L' ho amata la vita ma voleva soltanto scopare
E romperò un altro paio di scarpe
Perché ho giurato che non cresco più
E sbaglierò il treno per casa mia
Al binario della ferrovia
Ed è come quando andavo a scuola
Nella testa questa ideografia
Di una musica che dice ancora
Mentre gira il culo e poi va via